L’obbligo di effettuare i pagamenti utilizzando mezzi di pagamenti tracciabili (assegni non trasferibili, bonifici, carte di credito ecc.) per importi superiori o uguali a Euro 1.000 è scattato martedì 6 Dicembre 2011, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della nuova manovra Salva-Italia del governo Monti.

L’importo delle transazioni in contanti si ferma quindi a 999,99 euro, anzichè a 2.500 euro (limite precedente).

Ma attenzione, i superiori limiti riguardano il valore dell’operazione commerciale sottostante e non il singolo pagamento; ció vuol dire che se effettuo un acquisto di 1.500 euro e lo pago in tre rate da 500 euro, ciascun pagamento dev’essere effettuato in modo tracciabile e cioè con tre bonifici o tre assegni non trasferibili o tre passaggi di carta di credito. Se invece i pagamenti sono riferiti a distinte e autonome operazioni, allora posso utilizzare il contante nel limite di € 999,99!

Per quanto concerne le sanzioni, è stata prevista una moratoria per le infrazioni commesse dal 6 dicembre 2001 al 31 gennaio 2012: non saranno applicate sanzioni per gli utilizzi del contante sopra la soglia di € 1.000 (entro il limite di € 2.500). Le sanzioni saranno applicate per i pagamenti oltre la soglia minima a partire dal 1 febbraio 2012.